SMASCHERARE LA TERAPIA ELETTROCONVULSIVA PER QUELLO CHE È: TORTURA
Una marcia e dimostrazione del CCHR hanno protestato contro l’uso della terapia elettroconvulsiva (ECT), detta anche elettroshock, specialmente su bimbi ai primi passi e bambini, durante il convegno annuale dell’Associazione Psichiatrica Americana (APA) a New York. Molti credono che l’elettroshock, fino a 460 volt di elettricità attraverso il cervello, non esista più. Tuttavia, oltre 25 conferenze e documenti sull’elettroshock presentati al convegno dell’APA smentiscono quest’idea. I produttori di dispositivi per l’elettroshock degli USA sono stati due espositori al convegno dell’APA.
I manifestanti hanno condannato l’ECT, che causa danni al cervello e perdita di memoria, definendolo una tortura e hanno richiesto che sia messo al bando. Tramite la Legge sulla Libertà d’Informazione in diversi stati americani, il CCHR ha scoperto che dei bambini di cinque anni e anche meno vengono sottoposti a elettroshock. Tale abuso, se fosse commesso da chiunque non sia uno psichiatra, costituirebbe un crimine, e quando è somministrato ai bambini dovrebbero essere inflitte le massime penalità.
I manifestanti hanno condannato l’ECT, che causa danni al cervello e perdita della memoria, definendolo una tortura e hanno richiesto che sia messo al bando.
Qualche mass media ha tentato di dimostrare che l’ECT “funziona”. Ma nessuno psichiatra ha dimostrato come danneggiare il cervello di una persona faccia qualcosa, se non spostare temporaneamente l’attenzione della persona, troppo intontita e in preda al dolore per poter ricordare, da ciò che l’affligge. In base alle migliaia di casi riportati al CCHR nel corso di decenni, il problema di base può ritornare e persino peggiorare. L’ECT provoca un attacco epilettico, causando incoscienza e violente contrazioni muscolari, mascherate da un anestetico. La FDA non ha mai richiesto ai produttori di condurre studi clinici per dimostrare che l’ECT è sicuro o efficace, nonostante esso sia usato da più di 80 anni.
Gli effetti sui bambini ai quali si somministra l’elettroshock includono il caso di una bambina di sette anni, che, dopo cinque sedute, è diventata praticamente catatonica.
Nel 2017, il CCHR ha lanciato una petizione online a sostegno del divieto dell’elettroshock. Vai su cchrint.org/electroshock per saperne di più e firma la “Petizione per bandire il dispositivo per elettroshock (ECT) usato su bambini, anziani e pazienti vulnerabili”.
FATTI
ILLUMINARE LE MASSE
Il CCHR illumina le persone di tutto il mondo sugli abusi psichiatrici. Ecco le statistiche:
21
MILIONI
di opuscoli del CCHR distribuiti in totale, con i fatti su farmaci psicotropi e abusi psichiatrici
190
PAESI E TERRITORI
in cui le persone hanno ricevuto materiali del CCHR solo nel corso dell’ultimo anno
19.806
PERSONE HANNO VISITATO
il museo del CCHR, Psichiatria: Un’Industria di Morte, che mette a nudo la sordida verità
69.713
PERSONE
nel campo della legge, dell’infermieristica e del giornalismo investigativo hanno ricevuto per posta informazioni del CCHR
16
MILIONI
di persone sono state raggiunte dagli annunci di pubblica utilità del CCHR e dai premiati documentari negli ultimi 12 mesi
PORRE FINE AGLI ABUSI PSICHIATRICI
Come comitato di controllo sulla salute mentale senza fini di lucro, il CCHR fa affidamento sugli iscritti e sulle contribuzioni per realizzare la sua missione di sradicare le violazioni dei diritti umani da parte della psichiatria e ripulire il campo della salute mentale. Per entrare a far parte del più grande movimento al mondo per il cambiamento nel campo della salute mentale, unisciti al gruppo che ha contribuito a promulgare oltre 180 leggi per proteggere i cittadini dagli abusi in campo psichiatrico.