METTERE FRENO AGLI ABUSI PSICHIATRICI SUI BAMBINI INSERITI NEL SISTEMA CORROTTO DEI SERVIZI SOCIALI IN ISRAELE
Una madre è rimasta accampata in una strada di Gerusalemme in attesa del ritorno del figlio, che le era stato tolto a causa di un rapporto falso. “Lo psichiatra in questione non aveva mai incontrato il bambino, tuttavia ne aveva autorizzato l’allontanamento”, aveva scritto un giornale investigativo.
Aveva inoltre scoperto che questi bambini venivano inizialmente istituzionalizzati in un centro in cui “bambini di appena tre anni venivano sottoposti a valutazione medica” e “successivamente all’assunzione di farmaci”.
Tale collusione tra l’Assistenza Sociale Israeliana, il Ministero dei Servizi Sociali e gli psichiatri è di routine. È in questo sistema legale compiacente che l’avvocato Raz Misgav è diventato un campione per i diritti di tutte le famiglie israeliane. Nel 2005, mentre già stava lavorando a una riforma della legge sull’assistenza sociale, Misgav ascoltò una presentazione al Parlamento e capì chi era il cattivo della storia: la psichiatria. Il CCHR lo illuminò sui crimini della psichiatria attraverso i suoi reportage e documentari e, da allora, sono stati partner. Il CCHR manda da Misgav i casi di custodia collusi con la psichiatria e li vince.
“In parecchi casi abbiamo a che fare con la psichiatria che somministra farmaci ai bambini. Il problema comincia con gli assistenti sociali e finisce in un ospedale psichiatrico” dice. “Il sistema prende di mira genitori che considera non idonei e i cui figli considera essere in pericolo e li mette in istituti psichiatrici. Se i bambini o i genitori non sono d’accordo con questo, vengono etichettati come anomali o mentalmente malati e vengono loro somministrati farmaci psicotropi.”
“Se i bambini o i genitori non sono d’accordo con questo, vengono etichettati come anomali o mentalmente malati e vengono loro somministrati farmaci psicotropi.”
Misgav ha un tasso di successo del 100% nel fermare questo processo prima che arrivi in tribunale e ha salvato oltre 930 bambini dagli abusi psichiatrici.
Ha portato queste ingiustizie davanti alla Corte Distrettuale di Gerusalemme e ha vinto una causa con un verdetto che imponeva che le attività dei servizi sociali fossero sottoposte a un esame della corte, che i rapporti degli assistenti sociali non erano più validi come “opinioni di esperti” , e ha dato ai genitori il diritto a un giusto processo, consentendo loro di chiamare i propri testimoni.
FATTI
La mostra Psichiatria: Un’Industria di Morte in un anno
5
CONTINENTI
hanno ospitato le mostre itineranti nell’ultimo anno
30.900
CHILOMETRI
percorsi da 14 mostre itineranti, da una principale città all’altra
42
MOSTRE
in 42 città, sensibilizzano le persone sui pericoli della psichiatria
Oltre 300
GIORNI
di mostre aperte, con il pubblico che viene illuminato sugli abusi dei diritti umani da parte della psichiatria
110.902
PERSONE
hanno visitato le mostre solo nell’ultimo anno
PORRE FINE AGLI ABUSI PSICHIATRICI
Come comitato di controllo sulla salute mentale senza fini di lucro, il CCHR fa affidamento sugli iscritti e sulle contribuzioni per realizzare la sua missione di sradicare le violazioni dei diritti umani da parte della psichiatria e ripulire il campo della salute mentale. Per entrare a far parte del più grande movimento al mondo per il cambiamento nel campo della salute mentale, unisciti al gruppo che ha contribuito a promulgare oltre 180 leggi per proteggere i cittadini dagli abusi in campo psichiatrico.
